Scuola Medica Salernitana e la VI Regola sull’assunzione dei cibi
“Quando” è opportuno mangiare? Basta la sensazione di fame come segnale? Nella VI Regola del Regimen Sanitatis
i Dotti della Scuola Medica Salernitana invitavano a non mangiare prima che lo stomaco fosse “libero” dai pasti precedenti. Le “abbuffate” erano dunque fortemente sconsigliate anche nell’antichità. Scopriamo insieme VI Regola del Regimen:
VI
DE DISPOSITIONE ANTE CIBI SUMPTIONEM
Mai non mangiar, se dai mal nati umori
Prima non hai lo stomaco purgato,
E libero dal cibo antecedente;
Di ciò ti accorgerai dall’appetito,
Che col suo salivar aqueo sottile
Ti stimoli al desio di nutrimento.
La Scuola Medica dunque in questa regola invitava a non mangiare avendo lo stomaco già pieno (“Mai non mangiar, se dai mal nati umori Prima non hai lo stomaco purgato”), ma a liberarsi prima dai pasti antecedenti (“e libero dal cibo antecedente”) regolandosi poi sulla base della sensazione di “appetito”, confermata dalla salivazione (“di ciò ti accorgerai dall’appetito, che col suo salivar aqueo sottile, ti stimoli al desio di nutrimento”). Bandite dai Saggi erano quindi le abbuffate e
le assunzioni spasmodiche di cibo a breve distanza di tempo l’una dall’altra.
Spesso ci sarà capitato di ascoltare il consiglio antico di “mangiare quando si ha fame e bere quando si ha sete”… Un suggerimento molto vicino a quello contenuto nella regola del Regimen che, salvo casi particolari (patologie che influiscono sulla sensazione di fame), ci invita come sempre a fare caso ai bisogni fisiologici reali del nostro corpo e di conseguenza ad “ascoltarlo” di più per rimanere in salute.