Diabete: arriva il Manifesto dei pazienti con “diritti”… e “doveri”!

Un vero e proprio “Manifesto” dei pazienti con Diabete è stato presentato il mese scorso alla Camera, promosso da Diabete Italia, dal Comitato per i diritti della persona con diabete e dall’Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation con il Patrocinio dell’Intergruppo parlamentare ‘Qualità della vita e diabete’ e dell’Associazione parlamentare per la prevenzione e la cura delle malattie croniche non trasmissibili e la sostenibilità del sistema sanitario.

 

La più grande novità del Manifesto, la cui prima edizione risale al 2009, è l’inserimento nel documento di veri e propri “doveri” a carico dei pazienti. Tutti – pazienti, medici e società – abbiamo quindi il dovere di sostenere INSIEME il peso della malattia diabetica. Quali diritti sono enunciati nel Manifesto dei diritti e dei doveri della persona con diabete presentata a Montecitorio? Innanzitutto si specifica che i diabetici godono degli stessi “diritti umani e sociali delle persone senza diabete. I diritti comprendono, fra gli altri, la parità di accesso all’informazione, alla prevenzione, all’educazione terapeutica, al trattamento del diabete e alla diagnosi e cura delle complicanze. Il sistema sanitario deve garantire alla persona con diabete l’accesso a metodi diagnostici e terapeutici appropriati, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Il diritto delle persone con diabete a vivere una vita sociale, educativa, lavorativa al pari delle persone senza diabete deve essere considerato un obiettivo delle azioni di governo” enuncia la carta all’inizio.

A fronte di riorse a disposizione piuttosto limitate il dovere dei pazienti è quello di ridurre gli sprechi nonché “vigilare sull’appropriata erogazione dei servizi, dei farmaci e dei presidi” come sottolineano gli ideatori del Manifesto. Il criterio è quello dell’appropriatezza nella richiesta delle prestazioni, nell’evitare la moltiplicazione di esami diagnostici inutili, ecc… nell’ottica della collaborazione alla sostenibilità della spesa sanitaria. Tra le varie sezioni i temi: Diritti della persona con diabete, Aspettative e responsabilità della persona con diabete e dei familiari, Educazione continua della persona con diabete, Dialogo medico-persona con diabete, Controllo del diabete, Prevenzione del diabete, Impegno nella ricerca, Associazionismo responsabile, Diabete in gravidanza, Diabete in età evolutiva, Immigrazione e diabete; Diabete nell’anziano fragile e Territorio e diabete.

Il manifesto è firmato dalle associazioni di persone con diabete Agd Italia, Aid, Aniad, Ardi, Diabete Forum, Fand, Fdg, SOStegno70, dall’associazione degli operatori sanitari di diabetologia, Osdi, e da Cittadinanzattiva. È realizzato con l’assistenza tecnica di MediPragma e il sostegno non condizionato di Novo Nordisk.
Il CMSO, che quotidianamente si impegna come Centro Antidiabetico nella cura e prevenzione della patologia, non può che sostenere l’idea di questo preziosissimo Manifesto, emblema di come per vincere il Diabete sia necessario sempre e comunque il GIOCO DI SQUADRA!

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