Sovrappeso: il kilo in più aiuta a vivere meglio?

Il sovrappeso può essere causa di malattie nonché veicolo per la ben più grave obesità… Assodato questo però va anche sottolineato come gli esperti recentemente abbiano riabilitato un leggero sforamento del famoso indice di massa corporea, che per gli specialisti non dovrebbe superare il 30. Di indici, plicometri e misurazioni in relazione a diete e perdita di peso se ne è parlato e se ne parlerà sempre ma quello che colpisce oggi è il diverso approccio degli scienziati al problema dei kili in eccesso: ciò che si valuta è la “forma fisica complessiva”, non il kilo in più segnato dalla bilancia.

 

In che senso? Il nuovo discorso portato avanti dagli esperti di Salute fa finalmente prevalere un’idea complessiva di “benessere” slegata dalle ossessioni di un tempo per le misurazioni ed i parametri di riferimento. Si è scoperto infatti dalle ultime ricerche che chi ha “qualche” chilo in più si ammalerebbe di meno rispetto alle persone più magre. Questo significa non che bisogna arrendersi al peso in eccesso ma che bisogna puntare ad una condizione fisica ottimale data da un insieme dei fattori. La nuova affascinante prospettiva che mette in primo piano il benessere e la qualità della vita delle persone converge con quella seguita dal Team del CMSO il cui scopo è far dimagrire i pazienti per conquistare la SALUTE e condizioni psicofisiche ottimali, dunque una eccellente “forma fisica”.

Ben venga allora se la scienza tiene conto di altri indicatori abbandonando ideali numerici di perfezione che spesso sono irraggiungibili o comunque lontani dalla natura delle persone. L’obiettivo della perdita di peso deve sempre essere quello di conquistare la Salute, il benessere e il sorriso più che il “numero esatto”.

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