Diabetici: attenzione alla “crosticina” della carne grigliata
Siete tra gli irriducibili di asado, barbecue o grigliata che dir si voglia? Cattive notizie per voi appassionati della pantagruelica grigliata di carne, specie se siete diabetici: questo metodo di cottura ad alta temperatura non è meno dannoso della frittura. Proprio la deliziosa e croccante caramellatura della “crosticina” che si forma sulla carne grigliata rendendola così attraente, purtroppo, contiene i pericolosi AGE (Advanced Glication End Product).
Secondo un recente studio americano, la presenza di AGE quadruplicherebbe il rischio cardiovascolare specialmente nei pazienti diabetici. Questi prodotti della cd. “glicazione” (reazione tra zuccheri e proteine) sono associati alla formazione delle placche aterosclerotiche e producono
infiammazioni e disfunzioni nell’endotelio di rivestimento dei vasi sanguigni.
La dieta di un paziente diabetico, ma non solo, deve essere strutturata in maniera tale da evitare la glicazione ed il conseguente accumulo di tossine nell’organismo. Sì a verdure, frutta e fibre e sì a cotture a forno e vapore cercando di eliminare fritture e altre cotture veloci e ad alte temperature come la classica grigliatura. Se proprio non riuscite a rinunciare al barbecue estivo all’aperto, riservatelo ad un momento speciale, non esagerate
con la carne ed abbinatela a verdure fresche di stagione.
Cibo spazzatura: aumenta il rischio di Diabete ed Alzheimer | CMSO 5 marzo 2014 (15:19)
[…] di New York. Il junk food aumenterebbe i livelli plasmatici di glicotossine, prodotti finali della glicazione avanzata, noti come AGE (Advanced Glication End Product). La glicazione è una reazione subita […]