Emergenza “Diabesità”: in Italia 2 milioni di diabesi
I recenti dati degli Annali dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) lanciano l’ allarme sulla “diabesità”, intesa come contemporanea presenza di diabete ed obesità: gli italiani “diabesi” sono infatti circa 2 milioni (il 66,4% delle persone con diabete di tipo 2 soffre di obesità) e questi purtroppo sono numeri destinati a salire. E a salire è anche il rischio di mortalità per questi soggetti.
Oggi i meccanismi biologici grazie ai quali il peso in eccesso provoca la comparsa di diabete sono stati ormai dimostrati e si è capito che l’unica arma per evitare la fase successiva della diabesità è la prevenzione del diabete quando si è già in sovrappeso.
“La prevenzione – spiega il Dott. Marcello Orio, Diabetologo e Direttore Sanitario del CMSO – va attuata incidendo in modo significativo sullo stile di vita sia muovendosi di più, che modificando la dieta con più fibre, meno grassi ed equilibrando i carboidrati, specie quelli complessi. Persino a livello terapeutico i nuovi farmaci che si studiano per la gestione del diabete non si pongono più solo l’obiettivo del controllo glicemico, ma anche una riduzione del peso e degli altri fattori metabolici.
La vera sfida oggi è quindi quella di combattere la diabesità non solo dopo che si è manifestata, ma soprattutto in una fase iniziale di sovrappeso tramite la prevenzione, ed in particolare nelle fasce di età più giovani per evitare lo sviluppo di una vera e propria ‘pandemia‘”.
Pre-diabetici: il modello ideale resta la dieta mediterranea | CMSO 3 luglio 2014 (14:55)
[…] Il Diabete che deve preoccuparci non è solo quello che c’è oggi, ma anche quello che rischia di presentarsi col tempo. Abbiamo infatti tante volte segnalato il rischio che la malattia diabetica possa diventare una vera e propria “pandemia“. […]