Sfatiamo un mito: smettere di fumare non fa ingrassare!
Non è detto che smettere di fumare comporti un aumento peso. Da uno studio emerge come l’introduzione di misure repressive anti-fumo abbia invece determinato nella popolazione una
riduzione del peso corporeo ed un complessivo miglioramento dello stile di vita.
A dimostrarlo sono stati tre scienziati italiani – Davide Dragone (Università di Bologna), Francesco Manaresi (Banca d’Italia) e Luca Savorelli (University of St. Andrews, Scozia) – i quali hanno sottolineato come nel “lungo periodo” (a 2 anni di distanza e quindi non nell’immediato) successivo all’introduzione di politiche di lotta al fumo, le persone si siano abituate al nuovo stile di vita salutare, riducendo non solo il fumo ma anche il consumo di cibo.
Una bella vittoria per coloro che hanno da sempre sostenuto il “pugno duro” nella lotta contro il fumo: i dati in possesso degli studiosi confermano come nell’immediato lo shock repressivo peggiori la situazione, ma anche come a lungo andare il severo “‘invito” a non fumare tramite multe e divieti determini un effetto positivo sulla salute dei cittadini, invogliandoli a seguire uno stile di vita più sano.