Palestra “last-minute”: perché fa male
Maggio non segna soltanto il trionfo delle pericolose diete last-minute ma è anche il periodo dell’anno in cui, sempre in vista dell’estate, in moltissimi iniziano a praticare sport con ritmi forsennati affrontando sfiancanti sessioni di corsa o palestra, magari senza mai aver fatto prima esercizio fisico e senza consultare un professionista, nella speranza di superare la fatidica prova costume.Niente di più sbagliato. Sicuramente è sempre il momento giusto per iniziare a fare movimento, ma è importante farlo “bene” senza rischiare effetti indesiderati. Abbiamo chiesto un parere a Dario Rago,
personal trainer e manager dell’Alexa Wellness Club di Pellezzano (SA) e consulente del CMSO per il medical exercise.
D: Conferma anche Lei di questi tempi un’esplosione di corridori, ciclisti e culturisti “fai da te” più che nel resto dell’anno?
R: “Certo, la prova costume spaventa un po’ tutti ma c’è anche un aspetto positivo che spinge tante persone a muoversi: i profumi, i colori, il clima pre-estivo risveglia la voglia di fare e di ritrovare forma e benessere. Personalmente sono contento di vedere i parchi affollati di podisti e le strade battute da novelli cicloamatori: è un segnale che la cultura del movimento come forma di prevenzione e
di salute si stia finalmente diffondendo”.
D: Iniziare a fare esercizio fisico seguendo da subito ritmi serrati può essere controproducente?
R: “Passare da uno stato di sedentarietà ad uno stato di attività intensa, non solo è controproducente ma estremamente pericoloso.
Il corpo si adatta al lavoro che è chiamato a svolgere, se per lungo tempo è rimasto sedentario, articolazioni, tendini, legamenti e muscoli si sono indeboliti, il sistema cardiovascolare e quello respiratorio hanno perso efficienza. Iniziare un programma di esercizio troppo vigoroso significherebbe sottoporsi a rischio di traumi muscolari, articolari o addirittura ad eventi cardiaci acuti”.
D: Si può affrontare dignitosamente la diabolica “prova costume” anche seguendo un allenamento moderato in un mese e mezzo?
R: “In un articolo recentemente pubblicato (http://blog.cmso.it/corsa-o-camminata-luna-vale-laltra-purche-si-ci-muova/) abbiamo visto come corsa e camminata sportiva producano lo stesso beneficio cardiovascolare e dimagrante. Perché strafare allora? Seguendo un’alimentazione bilanciata e un buon programma d’allenamento si riescono a perdere dai 2,5 ai 3 kg di grasso (circa due taglie) e a conservare il tono muscolare, ottenendo così un bellissimo effetto salutare ed estetico”.
D: Un consiglio ai lettori del blog del CMSO:
R: “In assenza di fattori di rischio (obesità, diabete, ipertensione, sindrome metabolica, fumo, sedentarietà) 50/60 minuti di passeggiata sportiva a ritmo medio basso e qualche esercizio di tonificazione sono sufficienti per rimanere in salute e levigare il corpo. In caso contrario è consigliabile consultare il medico e il personal trainer”.