Conosciamoci Meglio: Dott. Renato Perrotti – Cardiologo
Oggi nella rubrica “Conosciamoci Meglio” del blog del CMSO intervistiamo il Dott. Renato Perrotti, Cardiologo del CMSO.
D: Dottore, qual è il ruolo del medico cardiologo in un centro medico specialistico come il CMSO?
R: “Il CMSO guarda alle malattie metaboliche, in particolare al diabete mellito ed è forte in questo caso l’ impatto sulle patologie cardiovascolari, rilevando fattori di rischio maggiori, al punto che il Ministero della Salute per questa patologia prevede l’ assistenza ai cittadini con farmaci concedibili. Il cardiologo ha una funzione preventiva, e non solo terapeutica, per quanto riguarda il diabete: molti pazienti si ammalano di coronaropatie (angina, infarto) collegate alla malattia”.
D: Il consulto del cardiologo è fondamentale dunque per chi soffre di diabete. E per quanto riguarda le altre patologie curate al CMSO?
R: “Il cardiologo ha un ruolo anche nella cura e prevenzione delle altre malattie. Al CMSO curiamo anche l’obesità, ed è altrettanto importante che nei pazienti sottoposti a restrizione dietetica venga valutata la “sopportazione” della restrizione dal punto di vista cardiaco.
Impatto notevole sul cuore hanno poi sia l’ipertiroidismo che l’ipotiroidismo. Si possono determinare disfunzioni come la cardiopatia tireotossica, compromissione cardiaca, aritmia e fibrillazione atriale come conseguenze delle patologie della tiroide.
Altro ruolo importante del cardiologo è anche quello di valutare gli effetti della ipertensione arteriosa, che può determinare cardiopatia ipertensiva. Vengono considerati il tempo di permanenza del paziente nella condizione ipertensiva e l’entità dell’ipertensione. L’ecocardiografia è un esame utilissimo nella ricerca delle patologie ipertensive: viene valutato prima il danno
già effettuato e poi si può fare prevenzione”.
D: A proposito di prevenzione, quale consiglio di salute desidera dare ai lettori del nostro blog per evitare una futura sofferenza cardiaca?
R: “Il mio consiglio di prevenzione contempla la triade classica: dieta, attività fisica ed astinenza dal fumo sono il principale strumento per proteggere il nostro cuore“.
D: In ultimo, qual è l’aspetto che rende il CMSO un centro innovativo?
R: “Al CMSO l’innovazione è rappresentata da questo approccio integrato, dall’avvicinamento umano e personale all’utenza, pensiamo ad esempio all’assistenza psicologica che viene data qui in maniera integrata rispetto alla cura delle patologie.“