Sei a dieta ma non perdi peso? La colpa può essere dello stress
Lo stress non è responsabile dei mali del mondo così come “è colpa dello stress” non può essere la chiave per capire l’eziologia di tutte le malattie moderne. Premesso questo e considerato l’abuso che oggi si fa del termine “stress”, non possiamo non citare un recente studio che collega lo stress alla mancata riuscita di una dieta dimagrante. Il motivo per cui tante persone non riescono a perdere peso potrebbe infatti essere proprio lo stress che vanifica ciò che di buono fa una dieta.
I ricercatori della Ohio State University hanno studiato i parametri di due gruppi di donne, in tutto 58, 38 delle quali sopravvissute di cancro al seno. Un gruppo di queste donne ha consumato per lungo tempo una colazione sana mentre un altro gruppo ha fatto colazioni ricchissime di grassi. Nell’analizzare i parametri dei due gruppi (ed in particolare la proteina C-reattiva e il siero amiloide A) si è scoperto che le donne che consumavano i grassi buoni avevano migliori valori dei marcatori considerati. I ricercatori, la cui ricerca è stata pubblicata su Molecular Psychiatry, però hanno anche rilevato che dopo eventi di carattere stressante le stesse donne hanno dimostrato livelli di infiammazione più altri rispetto a quelle che avevano fatto una dieta peggiore.
In poche parole, nonostante una dieta sana dal punto di vista nutrizionale gli effetti positivi (che in principio erano stati dimostrati) erano stati quasi cancellati dagli eventi stressanti. Conferma limpidissima del ruolo centrale dello stress nei processi infiammatori che sfociano in problemi per l’organismo. Il corpo umano deve star bene nel suo insieme e la ricerca non è che l’ennesima dimostrazione di come TUTTO sia collegato e come nessun aspetto, nemmeno quello dello stress psico-fisico, vada trascurato quando si affronta una dieta. Il CMSO lo sa benissimo da tempo ed è per questo che nel team ci sono specialisti attenti allo stile di vita del paziente ed anche al famigerato stress.