Errore fatale: saltare la colazione
Ben 7 milioni di italiani ancora saltano la prima colazione. Eppure stiamo lì continuamente a raccontarvi gli incredibili benefici del “buon” pasto di buon mattino… Ma la fretta ha come sempre la meglio sulla salute e, seppur consapevoli, sono ancora tanti gli italiani mangiano direttamente a pranzo o dedicano pochissimi minuti alla colazione.
Le statistiche tuttavia segnalano dei miglioramenti nelle abitudini rispetto al passato, ma sono ancora lievi. Possiamo solo farvi notare come tra coloro che fanno i pasti principali, più 1 o 2 spuntini, vi sia una prevalenza di persone normopeso. I risultati confermano l’importanza strategica della distribuzione delle calorie durante la giornata.
Perché fa bene mangiare dopo la sveglia? Perché, che siate gufi o allodole, avete fisiologicamente bisogno di “ricaricarvi”. Non ha senso rimpinzarvi di carboidrati prima di andare a dormire quando poi la mattina vi è concesso e li consumereste subito.
Avete un’insana passione per i dolci? Dovreste fare attenzione al rischio diabete e consumarne il meno possibile ma se proprio non ce la fate che ne dite di riservare il cucchiaino di crema al cioccolato al mattino e non al pomeriggio? Quantomeno lo brucereste prima e vi sarebbe utile.
Vorremmo evitare le solite prediche -inascoltate- sull’importanza della colazione citando studi e ricerche, ma un consiglio di salute non possiamo esimerci dal darvelo: alzatevi mezz’ora prima e dedicate trenta minuti alla vostra colazione preferita. Abbinate al tradizionale e solitario caffè frettoloso (tossico tra l’altro se bevuto appena svegli senz’acqua o altro nello stomaco) i carboidrati dei biscotti secchi o del pane integrale, gli zuccheri della frutta e preferite il miele per dolcificare il vostro latte. Evitate burro ed altri grassi. Vedrete che la mattinata comincerà meglio e non sentirete i morsi della fame a pranzo.
Iniziate a farla la colazione (senza svaligiare bar e pasticcerie ovviamente) e vedrete che non riuscirete più a farne a meno.
In foto: colazione “tipica” al bar, non sempre salutare ma meglio di niente.
I protagonisti della foto però sembrano potersela permettere in quanto normopeso.