Diabete e produttività: l’allarme dell’Ocse…
Il Diabete ha tantissimi effetti, non solo (come è ovvio che sia) sulla salute delle persone ma anche sulla politica economica. Sì, perché secondo recenti ricerche l’eccessivo consumo di zucchero e le malattie conseguenti come Diabete ed obesità, nei prossimi 20 anni determineranno un calo della produzione del 18%.
Il rapporto della Morgan Stanley Research “The bitter aftertaste of sugar” il cui titolo tradotto significa “Il gusto amaro dello zucchero” evidenzia il fatto che nei paesi sviluppati dell’Ocse sovrappeso, obesità e diabete siano in forte aumento determinando effetti negativi anche sull’economia delle nazioni coinvolte nello studio. Se l’Italia si mantiene un pochino al di sotto della media del calo con il 15%, paesi dove l’obesità e il diabete sono in netta ‘esplosione’ come Cile, Repubblica Ceca, Messico, USA, Australia e Nuova Zelanda avranno perdite di produttività fino al 32%.
Perché sottolineare questo? Perché combattere le epidemie di Diabete ed Obesità, la cosiddetta Diabesità, deve essere una priorità per i governi e non soltanto per la Salute della popolazione ma anche per le nette ripercussioni che si determinano sull’economia e sul benessere generale. C’è in generale la tendenza di correre ai ripari (giustamente sia chiaro) solo quando epidemie virulente scoppiano senza preavviso. Le epidemie di diabete ed obesità sono ormai già scoppiate e quella che rischiamo è una vera e propria pandemia. Speriamo che almeno la paura di un crollo dell’economia globale possa essere da monito e da stimolo. Il CMSO si impegna non solo nella cura delle malattie endocrino metaboliche ma anche e soprattutto nella loro prevenzione, oggi, a fronte dei nuovi dati, più che mai necessaria!