Estate ed esercizio fisico: i consigli del CMSO

Sudare in palestra? D’estate, con l’afa di Flegetonte e Caronte, sembra davvero inconcepibile un’immagine del genere… ma ciò non può significare abbandonare del tutto l’esercizio fisico e trascorrere tre mesi in pigrizia. Anche d’estate l’esercizio fisico è importante e non deve andare in vacanza! Il Center for Healthy Aging e l’Università di Copenaghen qualche tempo fa hanno pubblicato sul Journal of Rehabilitation Medicine uno studio molto interessante: l’inattività fisica per due settimane farebbe perdere la forza nei muscoli delle gambe sia alle persone anziane che a quelle più giovani.

 

Lo studio ha confrontato i risultati di inattività delle gambe di 32 soggetti di 23 e 68 anni, conducenti una vita attiva. Se i giovani perdono un terzo della forza i più anziani ne perdono un quarto. Sono però i ragazzi a perdere più massa muscolare. I tempi per riottenere la forza di prima diventano dopo l’inattività molto più lunghi…

Fatta questa importante premessa con qualche accorgimento è possibile allenarsi anche d’estate, eccone alcuni:
scegliere gli orari giusti: allenarsi al mattino presto o la sera tardi nelle ore in cui fa meno caldo;
– al mare non restare fermi: quale migliore occasione del mare per fare attività e rinfrescarsi? Una nuotata, una passeggiata con il massaggio naturale delle onde, uno sport da spiaggia sono tutte attività che si possono praticare benissimo e da cui trarre beneficio.
– praticare sport in compagnia: niente di meglio delle chiacchiere in vacanza, perché non farle mentre si passeggia o durante una sessione di marcia veloce?
– idratarsi spesso: acqua, frutta e verdura a volontà manterranno alta l’idratazione ed eviteranno tonfi e spossatezza;
– non esagerare: muoversi d’estate non significa improvvisarsi stuntmen, se siete alle prime armi evitate gli sport che non avete mai praticato come sci d’acqua, esplorazioni subacquee, padding e altro. Siate obiettivi.

Non si rinunci allora al movimento fisico d’estate, meglio anche in vacanza questa buona abitudine (per tanti conquistata a fatica!) e a settembre si affronterà il nuovo anno lavorativo sicuramente con una marcia in più. Anche la Salute vi ringrazierà, parola del CMSO!

 

Nessun Commento