Obesity Day 2015: per combattere la pandemia di Obesità l’unione farà la forza
Dati pessimi e addirittura inattesi sono arrivati in occasione dell’Obesity Day del 10 ottobre, il giorno dedicato all’Obesità. Purtroppo, contrariamente alle previsioni più speranzose degli scienziati, nel 2025 le persone obese saranno almeno un miliardo secondo le ultimissime stime della Federazione mondiale sull’obesità, citate dal Guardian.
La preoccupante percentuale del 17% dei malati di obesità su scala mondiale sembra essere una certezza considerati in numeri in continua crescita.
Il 10 ottobre numerose sono state le iniziative all’insegna della prevenzione per stimolare i quasi 4 milioni di obesi italiani a non arrendersi alla malattia. “Camminiamo insieme” il motto dell’Obesity Day 2015, giornata che ricordiamo essere promossa dall’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi). Uno slogan che fa intendere come il “gioco di squadra” tra specialisti di diversa competenza (nutrizione, psicologia, sport) sia la chiave per restituire a chi soffre di Obesità la Salute.
Il CMSO, che da sempre si propone di curare e prevenire le malattie grazie alle pluri-competenze e alla pluri-disciplinarietà degli specialisti, non può che sottoscrivere la valenza del messaggio di quest’anno. I pazienti, non solo quelli Diabetici ma anche quelli Obesi, non vanno lasciati soli e non devono farsi carico esclusivo del proprio percorso di perdita di peso. Il compito del CMSO è proprio quello di seguire il percorso di dimagrimento con un obiettivo: la Salute. Per ottenerla è fondamentale lavorare su tanti aspetti, non solo quello nutrizionale ma anche dell’esercizio fisico e psicologico. Per tale motivo nel Team del CMSO sono presenti un personal trainer ed uno psicologo di essenziale supporto ai pazienti che devono perdere peso.
I pregiudizi, la scarsa informazione e l’ancor più scarsa prevenzione (salvo alcune belle iniziative) sono gli alleati principali dell’Obesità. Compito del CMSO e di tutti gli operatori del settore è far sì che la prospettata PANDEMIA del 2025 sia solo un pronostico sbagliato. Insieme possiamo farcela!