Stress cronico: attenzione agli effetti sul cervello
Esiste uno “stress positivo” che se ben guidato e calibrato migliora la nostra esistenza, lo abbiamo ricordato tante volte. Allo stesso tempo possiamo diventare vittime di uno stress “negativo” che influisce sul sistema immunitario e peggiora la nostra salute. Questa tipologia di stress, quando cronico, addirittura ”erode” il nostro cervello, con conseguenze anche sulle capacità di apprendimento e memoria.
A dimostrare gli effetti dello stress cronico sul cervello è uno studio di Daniela Kaufer dell’università di Barkley, pubblicato su “Molecular Psychiatry“, che dimostra che se sottoposto allo stress cronico e ad alte concentrazioni di ormone dello stress “cortisolo”, il cervello arriva addirittura a “perdere” neuroni a scapito della produzione della mielina, la cosiddetta “guaina” isolante dei nervi. Così lo stress cronico influenza anche apprendimento e memoria. Lo studio americano è legato all’ippocampo, l’area del cervello della memoria e delle emozioni, implicata nell’ansia.
Lo stress negativo, alla luce degli studi
citati, resta dunque un meccanismo da tenere a bada e come amiamo sempre ribadire anche un corretto stile di vita abbinato ad alimentazione salutare ed esercizio fisico possono essere d’aiuto per evitarne gli effetti negativi.
Psicosomatica: ridere per star bene e in salute | CMSO 30 maggio 2014 (14:20)
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