Diabete: Natale da gustare, con i consigli del CMSO

Anche quest’anno ci teniamo a mantenere l’abitudine di dare ai lettori del blog e ai pazienti diabetici  – e non – del CMSO qualche suggerimento per godersi serenamente il Natale e soprattutto per “gustarlo” a tavola, nei cenoni e pranzi in compagnia. Sì, perché il messaggio più importante da comunicare è che avere il Diabete non significa dover rinunciare al gusto e alle gioie della tavola. Bastano una serie di accortezze da seguire, che condividiamo in parte con quelle note ed ufficiali già diffuse dagli esperti della  SID (Società Italiana di Diabetologia).

 

 

Controllo pre festivo – La prima regola è la cura di sé e il mantenimento del contatto con il proprio Diabetologo. Una visita prima delle festività può essere molto utile per regolarsi anche dopo, con i preziosi consigli di chi già conosce la propria situazione di salute. Anche un check-up diabetologico può essere un “regalo” fatto a noi stessi per iniziare l’anno con la prevenzione.

Monitoraggio glicemia – Sappiamo quanto sia fondamentale il monitoraggio glicemico e nelle feste, a fronte di qualche licenza è davvero importantissimo. Basterà tenere occhi aperti e controllare qualche volta in più per essere sicuri.

Evitare alcol e bevande zuccherate – Ponete attenzione a ciò che mettete nei calici; vada per qualche sorso ma senza esagerare. L’alcol può appesantire inutilmente il carico glicemico, stesso dicasi per bevande gasate. Potete tranquillamente farne a meno o limitarne il consumo.

Piatto di verdura – Quante volte abbiamo detto e scritto che abbinare un bel piatto di insalata di stagione a foglia verde al pasto aiuta a limitare l’assorbimento del glucosio? Anche in questo caso sfruttatela nelle occasioni dei cenoni e mangerete di meno.

Acqua – L’idratazione è una regola aurea che non conosce stagione. Non dimenticate di bere, soprattutto fuori dai pasti, per digerire meglio ed eliminare tossine.

Pane, pasta e patate – Evitate di metterli tutti insieme. Se mangiate già un buon primo non avete bisogno del pane né del contorno di patate. Bilanciate e scegliete le giuste combinazioni.

Frutta secca & co. – I semi oleosi sono una fonte di benessere incredibile ma durante le feste sono gestiti malissimo, a fine pasto. Sono molto calorici e vanno usati come spezza fame. Dopo le “abbuffate natalizie” davvero vorrete rimpinzarvi di frutta secca? Riservatela ad altri periodi, in quantità limitate, come spuntini.

Attività fisica – Non lasciate “di botto” il percorso intrapreso in palestra. Se è aperta tra Natale e Capodanno continuate a frequentarla senza preoccuparvi delle esagerazioni o comunque sfruttate ogni occasione per muovervi. Come sapete fa benissimo il movimento a chi ha il Diabete.

Panettoni, pandori e pasticceria – Abbiamo lasciato alla fine il “punto dolente” di ogni Natale. I dolci e soprattutto questo tipo di dolci sono sicuramente alimenti “difficili” ma non sono del tutto vietati. Una fetta di panettone, compatibilmente con i valori glicemici e con quanto assimilato in precedenza, non deve essere bandita. Con un pizzico di furbizia potete consumarlo al mattino a colazione, con l’occhio vigile sulla glicemia. In ogni caso, la moderazione è sempre la via maestra per star bene e gestire il Diabete.

Questione di scelte -Lo ripetiamo ogni anno: imparate a “scegliere” tra i piatti delle cene e dei pranzi delle feste, optando per quello che vi piace di più senza aspirare all’abbuffata riempitiva. Il palato e anche la Salute vi ringrazieranno.

 

 

 

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