Insulino resistenza: il pericolo arriva dalla scorretta alimentazione

Ci siamo già interessanti in precedenza della problematica dell’insulino resistenza, che molti non sanno nemmeno di avere e che sicuramente diventa un fattore di rischio importante nello sviluppo di malattie endocrino metaboliche, Diabete su tutte. Quali sono i comportamenti che determinano l’insulino resistenza? Da quali alimenti dobbiamo stare lontani?

 

La ricerca ci viene come sempre in aiuto dimostrando gli effetti dello stile di vita occidentale e di un’alimentazione fatta di eccessi sul nostro organismo. Recentemente è stato scoperto un collegamento stretto tra insulino resistenza e consumo delle carni lavorate, emblema del junk food. Queste ultime sono state messe in più di un’occasione sul banco degli imputati, rappresentando uno dei cibi moderni più pericolosi per la salute. Il Journal of Hepatology ha pubblicato uno studio che ha preso in analisi 800 partecipanti ed ha rivelato come al 30,7% dei consumatori abituali di carne lavorata fosse diagnosticata l’insulino resistenza e ad una altro folto gruppo la steatosi epatica non alcolica.

A fare la differenza secondo i ricercatori sarebbero anche i metodi di cottura scelti per la carne, spesso poco salubri come grigliatura e frittura. Senza demonizzare completamente la carne rossa, è bene fare attenzione alla sua cottura e prediligere altri tipi di carne, come la carne bianca, o ancora il pesce. Questo è senza dubbio un piccolissimo passo che però aiuta in un discorso di prevenzione generale. L’insulino resistenza è quasi sempre silente e per questo molto pericolosa.

Grazie alla Dieta Chetogenica, oggi è già possibile tenere a bada questo problema con un semplice cambio di alimentazione, attraverso una vera e propria terapia nutritiva in grado di ristabilire tutti i parametri e quindi anche diminuire l’insulino resistenza.
Al CMSO è possibile seguire questa dieta e soprattutto verificare la presenza di questa particolare condizione che è l’insulino resistenza, spesso anche causa di aumento di peso, sottoporsi ad un check-up completo che segnali eventuali malattie endocrino-metaboliche, la cui cura e prevenzione è prerogativa del centro.

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