Pasqua e Pasquetta 2015: no alle abbuffate… sì alle gioie della tavola

Come sempre accade prima di ogni festività, oltre ai doverosi Auguri, sul Blog del CMSO proponiamo qualche utile consiglio per vivere le feste e “santificarle” a tavola senza acquisire kili dannosi per la salute ma al tempo stesso conservando la gioia della convivialità. Nessuna crociata contro il gusto, anzi.

 

Chi ha una patologia come il Diabete o l’Obesità ha il diritto di godersi questi momenti, la tavola Pasquale e il pic nic di Pasquetta, non come una ‘frustrazione’ ma come un piacere. Chi invece è affezionato alle “abbuffate” dovrebbe capire che mangiare bene non significa per forza sentire la cintura tirare… E poi ricordate che ‘selezionando’ i piatti e moderando le quantità favorirete il vostro palato! Ecco qualche consiglio per ‘santificare’ le feste pasquali 2015 a tavola.

Innanzitutto ricordiamo che chi ha il Diabete non deve obbligatoriamente rinunciare ad alimenti come pastiera o colomba, l’importante è fare attenzione non solo alle porzioni e a non mangiarli insieme, ma anche a bilanciare con il resto dei carboidrati del pranzo pasquale, specie se il primo piatto di pasta è sostanzioso. Pane e patate, considerata l’abbondanza del pasto, possono essere evitati in favore del primo o di altri carboidrati che si preferiscono. Un consulto con il proprio Diabetologo di fiducia seda ogni dubbio su cosa mangiare, l’importante è essere equilibrati e monitorare in maniera ottimale la propria glicemia, cosa che ormai tanti pazienti hanno imparato a fare bene. !uanto scritto per i diabetici vale per tutti. Se si abbonda con la pasta, patate e pane in questo giorno così ricco di pietanze possono essere messi da parte per concentrarsi sul resto.

Le verdure sono ottime da consumare anche nel giorno di Pasqua, non vanno trascurate per tutte le loro proprietà. Insalate e verdure a foglia verde aiutano a raggiungere prima la sensazione di sazietà e facilitano la digestione. Attenzione ai contorni: se sono molto elaborati, nonostante si tratti di verdure, sceglietene uno solo. Uova ed insaccati sono (purtroppo per la linea) i protagonisti assoluti della Pasqua. Se proprio non riuscite a resistere assaggiate una fettina “una” ma ricordate il loro alto concentrato di sale e calorie, se potete evitateli almeno oggi. Sì al classico bicchiere di vino per brindare tutti insieme, non eccedete. Per quanto riguarda le tradizionali grigliate di Pasquetta attenzione alla qualità della brace ed assicuratevi di non mangiare solo “il nero” della carbonizzazione, molto dannoso. Salse barbecue e varie lasciatele da parte!

Uova di Pasqua & Co. lasciatele ai vostri bambini (anche loro nei limiti), non ne avrete certo bisogno dopo tanto cibo ingerito. Se proprio non potete farne a meno ritagliatevi qualche quadratino per consumarlo nei giorni successivi, magari quando nel pomeriggio avete bisogno di energia o prima dell’allenamento (meglio se fondente). Una bella passeggiata dopo il pasto sarà il miglior rimedio per smaltire le vostre tavolate. Non piazzatevi su di un divano e dopo pranzo approfittatene per camminare 20 minuti, digerire e a limitare i danni.

Questi consigli vi sembreranno sicuramente ripetitivi ad ogni vigilia delle feste – e magari lo sono – ma poco importa… La Prevenzione, anche a tavola, non annoia mai.

Buona Pasqua 2015 dal CMSO!

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