12 posts from month 03/2014

Successo per la IV Giornata Salernitana di Prevenzione delle Malattie della Tiroide

Sabato 29 marzo 2014 si è svolta la IV Giornata Salernitana di Prevenzione delle Malattie della Tiroide, come sempre organizzata e promossa dal Prof. Francesco Orio, Professore Ordinario di Endocrinologia, Università “Parthenope” Napoli, Responsabile Endocrinologia e Diabetologia c/o SSD Tecniche di fertilità AOU “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” – Salerno La Città d’Ippocrate e Responsabile dell'Area Endocrinologia del CMSo. Anche questa edizione 2014 ha registrato una grandissima partecipazione di cittadinanza, studenti e addetti ai lavori. 600 persone hanno infatti affollato il Salone dei Marmi del Comune di Salerno per interagire alla Tavola Rotonda sul tema delle patologie tiroidee con numerosissime autorità ed illustri esperti appartenenti alla comunità medico scientifica. Il dibattito in comune è stato preceduto in mattinata dallo screening scolastico effettuato in 4 scuole diverse della città di Salerno, con visita ed ecografia della tiroide ai ragazzi delle classi di 1ª media. Leggi altro

Nutrizione: largo a salmone e noci per la prevenzione delle malattie cardiovascolari

Ci sono tipologie di "grassi" presenti nel cibo che influenzano sia il colesterolo nel sangue che l'accumulo di adipe e quindi anche il rischio di malattie cardiovascolari. Uno studio dell'Università di Uppsala in collaborazione con il Karolinska Institutet (Svezia) pubblicato sulla nota rivista Diabetes, ha spiegato che i grassi polinsaturi – quelli contenuti nel pesce come il salmone e nella frutta secca come le noci – farebbero aumentare la massa muscolare e ridurre la massa grassa. Invece i grassi saturi - principalmente di origine animale - sarebbero i responsabili dell'adipe localizzato intorno agli organi vitali, la cosiddetta "pancetta" o girovita abbondante. Leggi altro

Metabolismo, conoscerlo diventa fondamentale per perdere peso

La perdita di peso, non è la prima volta che lo spieghiamo, non può essere associata solo alla dieta o all'esercizio fisico. Fondamentale è conoscere il metabolismo dei pazienti. La famosa organizzazione no profit Shape Up America ha recentemente pubblicato un documento per conoscere il metabolismo, misurarlo e chiarire le leggende "metropolitane" che circolano al riguardo. L'effetto è stato quello di smontare nella popolazione convinzioni erronee, come ad esempio quella che il metabolismo basale sia pigro e responsabile dei chili in eccesso. Leggi altro

Tumore alla tiroide: aumentano le diagnosi ma diminuiscono i decessi

Nel mondo occidentale si sta osservando da tempo un aumento dei casi di cancro della tiroide: questo aumento potrebbe essere dovuto non ad un aumento della patologia ma ad un aumento delle diagnosi. I ricercatori americani in uno studio su JAMA Otolaryngology–Head & Neck Surgery confermano questa tesi. I ricercatori hanno analizzato i pazienti dal 1975 al 2009 riscontrando un aumento dei tumori papillari, tra le forme meno aggressive di tumore della tiroide. Un aumento triplicato dal 1975, ma con un tasso di mortalità che è rimasto stabile. Leggi altro

Diabete, in molti ancora controllano poco e male la glicemia

Purtroppo il diabete viene vissuto ancora male, o meglio viene vissuta male la sua "gestione" da parte dei pazienti. Da una ricerca condotta da Doxa Pharma in Europa, in particolare in Italia, Francia e Germania, emergerebbe che su 600 pazienti (200 per nazione) affetti da diabete di tipo 1 e di tipo 2 in terapia insulinica, il 44% degli intervistati italiani vivrebbe male le limitazioni alimentari, il 42% le iniezioni di insulina e il 29% il monitoraggio della glicemia con le automisurazioni. Il dato più rilevante è proprio la scarsa aderenza dei pazienti al monitoraggio glicemico. Leggi altro

Stress cronico: attenzione agli effetti sul cervello

Esiste uno "stress positivo" che se ben guidato e calibrato migliora la nostra esistenza, lo abbiamo ricordato tante volte. Allo stesso tempo possiamo diventare vittime di uno stress "negativo" che influisce sul sistema immunitario e peggiora la nostra salute. Questa tipologia di stress, quando cronico, addirittura ''erode'' il nostro cervello, con conseguenze anche sulle capacità di apprendimento e memoria. Leggi altro

Pizza: possono mangiarla i diabetici?

Avere il Diabete non significa dover soffrire di privazioni a tavola, significa solo porre attenzione a ciò che si mangia e alla propria glicemia e al CMSO amiamo spesso ribadirlo. Il diabetico può dunque mangiare anche un alimento come la pizza, caratteristico della nostra Dieta Mediterranea, e addirittura vi abbiamo consigliato tempo fa il classico trancio da 70 grammi come snack alternativo, una tantum. L'importante è relegarla al finesettimana. Leggi altro

La Scuola Medica Salernitana e il mal di testa

Il "mal di testa", lo raccontiamo spesso, sembra essere tra i disturbi più comuni e lo era a quanto pare anche nell'antichità, al punto che i Saggi della Scuola Medica Salernitana avevano inserito una regola apposita nel Regimen Sanitatis, la LXXXVI intitolata De capitis doloribus. Leggi altro

Alimentazione: dopo i 50 anni abuso di carne e formaggi pericoloso quanto il fumo

Il fumo è e rimane uno dei fattori principali di mortalità nel mondo. I ricercatori hanno scoperto che per i 50enni, a fare buona compagnia alle sigarette come killer silenziosi, vi sarebbe anche l'abuso di carne e formaggi. Nei cinquantenni infatti una dieta ricca di proteine della carne e del formaggio aumenterebbe del doppio il rischio di morte improvvisa e quadruplicherebbe la possibilità di sviluppare un tumore. Leggi altro

Osteoporosi: malattia ancora sottovalutata dalle donne

In occasione della festa della donna ci sembrava giusto porre in evidenza un allarme su di una malattia che colpisce prevalentemente il sesso femminile: l'osteoporosi. Ne abbiamo trattato già in precedenza, ricordando come il problema della fragilità ossea si tra i più sottovalutati ed abbiamo invitato anche gli uomini con l'età a prestarvi attenzione a causa delle variazioni ormonali legate proprio al tessuto osseo. La notizia di questi giorni è che l’82% delle donne, già colpite da frattura, non fa esami per diagnosticare l'Osteoporosi: se il 44% è trattato con farmaci specifici, il 18% non viene affatto curato. Sono i dati emersi nel mese della Mese della Prevenzione delle Fratture da Fragilità Ossea di ottobre. Leggi altro

Indice glicemico: scopriamo gli alimenti con l’indice più alto

Tutti, non solo i diabetici, dovremmo fare attenzione agli alimenti ad alto indice glicemico in quanto il loro eccessivo consumo potrebbe aumentare il di rischio di ammalarsi appunto di diabete ma anche di obesità e malattie cardio vascolari. L’indice glicemico riflette la velocità di passaggio del glucosio nel sangue ed alcuni alimenti sono in grado di alzare rapidamente il tasso di zucchero nel sangue, la glicemia. Leggi altro

Cibo spazzatura: aumenta il rischio di Diabete ed Alzheimer

Finora abbiamo condannato il cosiddetto "cibo spazzatura" come responsabile primario dell'obesità. Oggi abbiamo ulteriori motivi per bollarlo come poco sano e soprattutto pericoloso per la salute: da uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Pnas è emerso che il cosiddetto "junk food" potrebbe avere un ruolo importante anche nello sviluppo di malattie come il morbo di Alzherimer ed il Diabete. La causa sarebbe da trovare nelle "glicotossine", le sostanze tossiche prodotte dal metabolismo dei carboidrati che ritroviamo nei cibi confezionati, negli snack e nelle carni lavorate. Leggi altro